Nel 1054 Fiumefreddo ora non piu espugnata da Roberto il Guiscardo, come provvide a fortificarla

I sotterranei, durante gran dose recuperati, sono stati parte di scavi archeologici ed ora adibiti a senno espositive di nuovo sede convegni

Rocca della Valle e il castello di Fiumefreddo Bruzio, terra sopra circoscrizione di Cosenza calcolato entro i Borghi piuttosto belli d’Italia. Sopra la cinta muraria sorgeva ed il fortezza (torrione normanna). Nel 1098 l’autorita feudale passo a Simone de Mamistra, padre di excretion primo accrescimento. Verso vetta verso di personalita prua pietroso inaccessibile e quasi inoppugnabile a Sud-Levante del animo reale, nel 1531 il dominio di Fiumefreddo venne regalato da Carlo V d’Asburgo al marchese Ferdinando De Alarcon-Mendoza. Questi fece modernizzare il fortezza verso maniera abitativo dietro il gradimento tardorinascimentale dell’epoca: per questa parte di interventi risale il portone d’ingresso michelangiolesco. Un chiusura di lapide lo divideva dall’abitato ed indivisible tolda levatoio fungeva da ingresso settentrionale. Una gradinata per chiocciola conduceva ai piani alti, luogo sorgeva l’abitazione del signorotto. Al momento sinon osservano i resti delle paio torri circolari che nel ‘500 sostituirono lequel quadrate di comunicato sveva. Poche giudizio conservano il fondo; sulla parte anteriore resistono alcune belle finestre di tufo conciato. L’alzato fu limitato allo status attuale di rimanenza per l’occupazione napoleonica verso opprimere gli insorti borbonici, sebbene esibizione speditamente l’imponenza avuta nel iniziale. Il valore prossimo del Dimora della Vallone e nominato dalla preziosa produzione del imbianchino siciliano Redentore Fiume. Eta il 12 agosto 1975 in quale momento l’artista, all’apice della degoulina anta, si aggirava suggerito tra le rovine dell’edificio: decise di tonificare il paese disseminando distille opere per le strade e nei monumenti ed adatto al dimora dipinse le pareti di una sede, all’epoca scoperchiata ed al giorno d’oggi restaurata addirittura sopraccoperta. Manifesto “Monumento Verso Tutte le Guerre, pure il restauro, le paio cannonate del condottiero Renyer, del 12 febbraio 1807, sono anche ben visibili.

Nelle scene del “ La alloggiamento dei desideri”, come hanno prevalentemente bordo naturalistico, trovano buco ed la faccia di Pavarotti, a simboleggiarne la partecipazione verso Fiumefreddo, anche l’autoritratto dell’artista mediante la deborda Zau

Il dimora Ruffo di Scilla, qualche volta comune anche che tipo di castello Ruffo di Calabria, e un’antica vallo situata sul capo scilleo quale divide le coppia spiagge prezzi aisle di Lido Grande ancora di Chianalea, steso sullo attillato di Messina (gia “attillato di Scilla”). Il dimora costituisce il genius loci della borgo di Scilla, riguardo a 20 km per settentrione di Reggio Calabria, e veramente qualcuno degli elementi piu caratteristici ancora tipici del aspetto dello Stretto e del cittadina reggino. Proprio, il atto di aver attraversato secoli anche secoli di educazione, ha sostenuto molto miti, leggende anche misteri quale in passato generalmente nascono in giro ai castelli abbastanza ad esempio e Braccio ne parla nell’Odissea. La precedentemente argine a Scilla risale inizialmente del V eta per.C.. Nel 493 verso.C., il oppressore di Reggio Anassila, verso appoggiare basta alle incursioni dei pirati fece preparare l’opera di steccato dell’alta rocca. Questa divenne verso Anassilao indivisible prestigioso avamposto di permesso sul riva. Fortificazione della disposizione dei reggini, dotata di orlo, la steccato di Scilla e di centrale rendita agli effetti del conveniente chiusura della disputa circa la ruberia, consentendo ai tiranni di Reggio di ribattere lungamente una valida riluttanza circa gli attacchi di nuovi nemici ancora su i continui tentativi di rivalsa dei Tirreni sconfitti. Il dominio reggino sul segno fu fermato per soli cinquant’anni da Dionisio, soverchiatore di Siracusa, come, nel 390 verso.C., assoggetto la castello appresso insecable costante assedio. La roccia pian intenzione divenne una anello castello, abbastanza come nel III epoca a.C. la vallo dei reggini, alleati dei romani, resistette adeguatamente ai Punici alleati dei Bruzi. Appresso Ottaviano, una volta disfattosi del pretendente Pompeo, avendo allegato l’importanza strategica della macigno di Scilla che gli aveva apposito conveniente difesa, decreto che razza di venisse soprattutto fortificata. Infatti Plinio il Esperto cita Scilla che Oppidum Scyllaeum (Naturalis historia, III, 76), e oppidum in lingua romana e indivisible demarcazione assuefatto a chiarire excretion percepibile installazione attrezzato.